Descrizione
Fabio Aru è tornato a Sestriere, la base logistica scelta per preparare i principali appuntamenti di stagione: quest’anno il Tour de France e le Olimpiadi in Brasile. A Rio de Janeiro difenderà i colori della Nazionale Italiana di Ciclismo, guidata dal selezionatore degli azzurri Davide Cassani.
Lo scorso anno Aru aveva preparato sulle montagne olimpiche piemontesi il Giro d’Italia 2015. Edizione in cui firmò due vittorie di tappa, a Cervinia e a Sestriere, sferrando l’assalto alla maglia rosa, Alberto Contador. Chiuse il Giro al secondo posto dando dimostrazione del suo grande potenziale e di un grande cuore. Dopo il Giro tornò a Sestriere in estate per preparare la Vuelta di Spagna. In terra iberica il “Cavaliere dei 4 Mori” ha trovato la consacrazione aggiudicandosi la maglia rossa di leader assoluto, festeggiando sul podio di Madrid.
“Sono felice di essere tornato a Sestriere – ha detto Aru - qui mi trovo molto bene e riesco ad allenarmi con serenità. Il paesaggio è stupendo ed offre grandi opportunità per pedalare. Quando esco in bici ho a disposizione salite impegnative, al confine tra Italia e Francia, oppure itinerari pianeggianti scendendo in Val Susa. Tutto a portata di mano. Prima di arrivare a Sestriere ho fatto una due giorni oltreconfine provando le salite finali del Tour de France, l’obiettivo principale della stagione assieme alle Olimpiadi in Brasile a Rio”.
Ezio Romano | Ufficio Stampa Comune di Sestriere
Lo scorso anno Aru aveva preparato sulle montagne olimpiche piemontesi il Giro d’Italia 2015. Edizione in cui firmò due vittorie di tappa, a Cervinia e a Sestriere, sferrando l’assalto alla maglia rosa, Alberto Contador. Chiuse il Giro al secondo posto dando dimostrazione del suo grande potenziale e di un grande cuore. Dopo il Giro tornò a Sestriere in estate per preparare la Vuelta di Spagna. In terra iberica il “Cavaliere dei 4 Mori” ha trovato la consacrazione aggiudicandosi la maglia rossa di leader assoluto, festeggiando sul podio di Madrid.
“Sono felice di essere tornato a Sestriere – ha detto Aru - qui mi trovo molto bene e riesco ad allenarmi con serenità. Il paesaggio è stupendo ed offre grandi opportunità per pedalare. Quando esco in bici ho a disposizione salite impegnative, al confine tra Italia e Francia, oppure itinerari pianeggianti scendendo in Val Susa. Tutto a portata di mano. Prima di arrivare a Sestriere ho fatto una due giorni oltreconfine provando le salite finali del Tour de France, l’obiettivo principale della stagione assieme alle Olimpiadi in Brasile a Rio”.
Ezio Romano | Ufficio Stampa Comune di Sestriere
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Ultimo aggiornamento pagina: 05/07/2016 11:29:27